Nel momento in cui scrivo questo articolo è da poco iniziata la guerra in Ucraina, l’esercito russo ha invaso il paese e le immagini che arrivano dalle televisioni e dal web raccontano di persone che vivono nelle metropolitane, strade e palazzi in fiamme, bombe che esplodono e spari di fucile; mi sono domandato se scrivere un articolo che ricordasse questo oppure se proseguire con il mio piano editoriale pianificato perché, in fondo, chi sono io per poter parlare di situazione di geopolitica?     

La scelta che ho fatto è quella di dedicarci un momento di riflessione e, comunque, di scrivere questo articolo dove non tratterò nello specifico dei fatti che stanno accadendo ma solo del senso; 

sono anni ormai che sto parlando, e lo faccio tutti i giorni, di innovazione sociale e di azioni ad impatto positivo, e di come ognuno di noi può, attraverso le sue azioni migliorare il mondo….

E poi, un giorno, purtroppo annunciato, nel 2022 scoppia una guerra, una delle tante nella realtà, perchè ci sono paesi nel mondo in cui le guerre proseguono da anni se non da decine di anni e tutto quello che credi dell’impatto positivo si mette a vacillare, forse crolla.

Ma poi a pensarci bene fare azioni ad impatto positivo per le persone, prima di tutto, e per il pianeta, è proprio un modo per prendere le distanze da questo tipo di situazione, per essere diversi.

L’azione ad impatto positivo sta nell’attitudine al non conflitto, nel pensiero evoluto di accoglienza, accettazione di quello e di chi ci sta intorno. 

Non voglio dire che fare qualche azione ad impatto positivo possa fermare la guerra o possa migliorare la situazione delle persone che stanno vivendo questa situazione, assolutamente; quello che intendo è che nelle nostre azioni quotidiane possiamo essere persone migliori, ognuno a modo proprio.

Essere delle persone migliori di ieri è un obiettivo che ci possiamo porre in questo momento perchè il mondo in cui viviamo ci sta presentando una guerra, a due passi da casa, e non c’è smartphone, tecnologia o applicazione che possa cambiare le cose.

E allora cosa fare?

Quello che possiamo fare è impegnarci ogni giorno, sempre di più ad essere delle persone migliori.

Questa l’azione di innovazione sociale, ad impatto positivo che vedo più utile in questo momento. 

Cosa significa diventare persone migliori?

Secondo me passa da un sorriso alle persone che incontriamo al rispetto, all’inclusione ed anche alla consapevolezza di cosa è ad impatto positivo e di cosa lo è a impatto negativo, consapevolezza di poter fare, in qualche modo la propria parte, consapevoli delle proprie scelte, non solo di vita ma anche di acquisto perché, magari, senza volerlo e senza saperlo sto in qualche modo contribuendo al finanziamento degli armamenti.

Uno degli obiettivi di Agenda 2030 dell’ONU è la pace nel mondo e noi, nel 2022, assistiamo all’apertura di un conflitto che non sappiano nè quanto durerà nè quali saranno le conseguenze, come mai succede questo?

Risposte non ne ho, solo tante domande e torno a quella iniziale da cui sono partito, è corretto non parlare della guerra? O è corretto parlarne? Non lo so, come ho detto prima credo sia importante fermarci a fare una riflessione, cosa possiamo fare noi per il mondo in cui viviamo?

Ivan Foina – Ideatore e Innovartiere per Bollino Etico Sociale